360°NewsGay: "La statua di sale"

Buon pomeriggio e come ogni lunedì iniziamo la settimana con la rubrica dedicata ai libri LGBT+.

Oggi vi consiglio: “La statua di sale” (titolo originale The City and the Pillar) romanzo dello scrittore statunitense Gore Vidal, pubblicato per la prima volta nel 1948 e riscritto nel 1965. Lo scrittore scandalizzò gli Stati Uniti con questo libro in cui vengono trattati temi legati all’omosessualità in modo esplicito; infatti, il New York Times si rifiutò di pubblicizzare il libro e nessun giornale americano bolle recensirlo. 
In Italia è stato pubblicato anche con i titoli “La città perversa” e “Jim”.
TRAMA: Jim Willard è figlio di una famiglia della media borghesia del Sud: bello, atletico e schivo. È innamorato del suo migliore amico, Bob Ford. 
Il romanzo racconta l’ostinata ed ossessiva ricerca di Bob da parte di Jim, dopo aver trascorso insieme un fine settimana d’amore. Gli anni passarono e Jim rimane ancorato al suo passato, come una statua di sale. Nessuno dei suoi amanti riesce ad avere il suo cuore. Tutto questo continua fino al nuovo incontro che finalmente riesce ad avere con Bob, che cambierà per sempre le loro vite.

AUTORE
Gore Vidal, pseudonimo di Eugene Luther Gore Vidal, nato a West Point il 3 ottobre 1925 e morto a Los Angeles il 31 luglio 2012, è stato uno scrittore, saggista, sceneggiatore, attore e drammaturgo statunitense.
Autore prolifico di romanzi, saggi, opere teatrali, è altresì famoso per aver scritto sceneggiature di film di successo come Improvvisamente l’estate scorsa di Joseph L. Mankiewicz e Ben-Hur di William Wyler.

360°NewsGay vi dà appuntamento a lunedì prossimo con un nuovo libro Lgbt+ e a stasera con le notizie provenienti dal mondo.

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