Buongiorno miei cari lettori
Oggi ritorno a parlarvi di un nuovo atta vandalico ai danni di simboli a sostegno della comunità lgbt.
Domenica è stata inaugurata, grazie all’iniziativa di Netflix, la fermata metro Colosseo con i colori dell’arcobaleno per sostenere la comunità arcobaleno, per preparare la città al Pride Month e al Roma Pride che si terrà il 26 giugno.
Questa stupenda fermata è durata appena 24 ore, infatti, la città ieri si è svegliata con questo sfregio da parte di personaggi che preferiscono, con molta probabilità, il nero della propria stupidità, ignoranza, omofobia, ai colori dell’inclusività, della diversità e soprattutto dell’uguaglianza.
Purtroppo c’era da aspettarselo, è brutto da dire ma è così. Sono settimane che scrivo e leggiamo di episodi di omotransfobia con violenze fisiche e verbali, di diverse panchine distrutte e imbrattate con insulti che dire stupidi è dire poco.
Tutto questo fa da cornice a quella legge Zan che rimane da mesi in Senato aspettando le “audizioni” per essere approvata.
Vorrei dire solo una cosa a tutti quelli che credono di intimorirci o di scoraggiarci che noi non abbasseremo più la testa, NOI NON MOLLIAMO!
FONTE: Gay.it
360°NewsGay vi dà appuntamento a domani con nuove notizie dall’Italia e nel pomeriggio con la rubrica dedicata alle associazioni lgbt che operano o che hanno operato sul nostro territorio.
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