Viaggiando a 360°: "Alla scoperta del Burundi"

Buona domenica miei cari lettori e benvenuti ad una nuova appassionate passeggiata con Viaggiando a 360° che questa settimana vi porta alla scoperta del Burundi.

Il Burundi, ufficialmente Repubblica del Burundi, è uno Stato africano di 27.830 kmq che confina con il Ruanda a nord, con la Repubblica Democratica del Congo a ovest, con la Tanzania a sud ed a est. Si trova nella regione geografica dei Grandi Laghi ed è uno Stato senza sbocco sul mare. Politicamente appartiene all’Africa orientale e talvolta all’Africa dei Grandi Laghi, è dal 1966 una repubblica presidenziale. La sua capitale, dal 24 dicembre 2018 è Gitega, precedentemente fu Bujumbura.

Dal punto di vista morfologico l’intero territorio del paese è costituito da un altopiano, con un’altitudine media di 1700m ed il punto più alto è il monte Karonje, situato a sud-est della capitale. L’unica area situata a meno di 1000 m di altitudine è una striscia di terra attorno il fiume Rusizi, che forma la faglia albertina, propaggine occidentale della Grande Rift Valley.
Dal punto idrografico, il paese è caratterizzato da due grandi bacini, quello del Congo e quello del Nilo. La parte centrosettentrionale dell’altopiano fa parte del bacino del Nilo tramite il fiume Ruvubu, che delimita il confine con la Tanzania per confluire poi nel fiume Kagera, il quale dopo 600 km si immette nel Lago Vittoria. Il Ruvironza è considerato una delle sorgenti del Nilo.
Il resto del paese riversa le sue acque nel Lago Tanganica, che grazie al Lgukua, alimenta il fiume Lualaba. A sud della Tanzania, il confine è delimitato dal fiume Malagarasi e al nord a confine con il Ruanda dal fiume Kanyaru, più a est si trovano il laghi Cohoba e Rweru.
BUJUMBURA
Questa città relativamente piccola non ha visto molti sviluppi negli ultimi decenni, principalmente a causa di  conflitti avvenuti nel paese. Per fortuna, però, la città ha mantenuto le sue caratteristiche da colonia francese, come cibo eccellente, bevande e vita notturna. Le attrazioni della città includono l’università che è l’unica in Burundi e il Monumento all’Indipendenza che ricorda i duri periodi di occupazione dei sovrani francesi, belgi e tedeschi. Il Museo vivente si trova anche a Bujumbura ed è probabilmente uno dei migliori museo del suo genere in Africa. Mostra artigianato antichi e moderni usati in Burundi.
PARCO NAZIONALE DEL FIUME RUSIZI
 Situato appena fuori Bujumbura è l’affascinante parco nazionale del fiume Rusizi. Le pianure che circondano il fiume sono allagate periodicamente, portando centinaia di animali nell’area per la sua fonte vitale. Gli ippopotami sono solo uno dei tanti animali che frequentano la zona e sono uno dei più ricercati dai turisti. Il parco, con i suoi cieli limpidi, è un vero paradiso per gli amanti degli uccelli. Uccelli migratori che provengono dall’Asia e dall’Europa come i suonatori di sabbia e i pivieri.
PARCO NAZIONALE DI RUVUBU
È il più grande parco nazionale del Burundi e copre un’area di 500 kmq. Il parco, che è stato fondato nel 1980, ospita alcuni degli animali più maestosi e impressionanti del paesi, tra cui ippopotami, bufali e coccodrilli. Esso è noto anche per la sua varietà di piante, fiori rari e per l’avifauna che migra nella regione tutto l’anno. La conservazione del parco è una delle principali preoccupazioni del paese, tanto che gli umani sono stati evacuati dalla zona. Il parco, inoltre, è ben attrezzato per il campeggio ed è facilmente raggiungibile in auto.
RISERVA NATURALE DEL LAGO RWIHINDA
Un altro hotspot per un straordinaria varietà di flora e di fauna per i turisti è la Riserva Naturale del Lago Rwihinda, una riserva che copre 8.000 ettari ed è costituita da un misto di arbusti, foreste e prati. Il lago è un altro posto che i birdwatcher adoreranno, anche perché la quantità di uccelli rari ed altri uccelli di passaggio sono veramente tanti.
IL PARCO NAZIONALE DI KIBIRA
Si trova in una posizione affascinante tra 1.500 ei 2.600 metri di altitudine, occupato in gran parte dalla foresta pluviale primordiale e un tempo era utilizzato come terreno di caccia sacro agli ex re del paese. Oggi, tuttavia, è un’altra delle aree protette del Burundi, dove grandi quantità e varietà di animali selvatici fanno la loro casa. La foresta, i fiumi e i torrenti che lo attraversano sostengono animali come babbuini, scimpanzé e oltre 200 specie di uccelli.
FORESTA NATURALE DI KIGWENA
Come avete ben capito il Burundi è ricco di natura e parchi protetti. La foresta Naturale di Kigwena si trova sulla Strada Nazionale n°3 del comune di Rumong e copre un’area di oltre 3.000 ettari. La foresta qui è densa e sembra un’avventura solo per metterci un piede dentro. Abitando la foresta ci sono un certo numero di babbuini, scimmie e varie specie di farfalle e uccelli. Un tour guidato della foresta è disponibile attraverso l’Environmental and Conservation Institute.
GITEGA
Questa città, che ora è la seconda del Burundi, era la capitale durante l’epoca coloniale. La città ha una serie di attrazioni utili, tra cui il Museo Nazionale di Gitega, che ha una vasta collezione di manufatti e antichità del passato del Burundi. Inoltre, è attrezzata per i turisti e ha una discreta gamma di opzioni di alloggi per la maggior parte dei budget. La città è comunemente inclusa nei safari per una sosta notturna.
GISHORA
A 7 km da Gitega c’è Gishora che siede orgogliosamente in cima a una collina scelta per la sua posizione strategica da re Gisabo. La vista principale a Gishora, e un’altra tappa per i safari, è il santuario del tamburo. I tamburi hanno avuto un ruolo importante in tutta la storia del Burundi e sono stati spesso realizzati e suonati in eventi importanti come le cerimonie reali. Il santuario è un ottimo modo per sperimentare questo aspetto della cultura del Burundi e l’architettura di un palazzo reale.
MONTE HEHA
La montagna più alta del Burundi, il Monte Heha fa parte della catena montuosa delle Highlands del Burundi. La montagna è famosa per il trekking e con i suoi 2.864 metri è una bella sfida per tutti coloro che desiderano godersi la vetta. La montagna si trova abbastanza vicino a Bujumbura e questa è la posizione più comoda da usare come base prima di partire per scalare la montagna.
SAGA BEACH
Chiunque abbia pensato che un paese avesse bisogno di una costa per le grandi spiagge può essere smentito con un viaggio alla spiaggia della Saga (pronuncia Sagga) in Burundi. La spiaggia, che fa parte della riva del Lago Tanganica, potrebbe non essere una spiaggia di sabbia bianca del Mediterraneo, ma è un luogo ideale per fare un tuffo e godersi le calde acque del lago. La spiaggia è facilmente accessibile e si trova a pochi chilometri dalla capitale. Il momento migliore per visitarla è il fine settimana, quando la folla di gente del posto fa in modo che l’atmosfera sia vivace e divertente.
CHUTES DE LA KERERA
Gli scivoli vicino a Rutana consistono in quattro belle cascate. La caduta più vicina al parcheggio è in realtà la più bella ma questo non dovrebbe impedirvi di camminare e vedere le altre. Camminare a monte è possibile e una doccia veloce per rinfrescarsi è possibile nella più piccola delle quattro cascate. La cascata più alta è quella di Kerera che particolarmente temibile nel pieno della stagione delle piogge. Non ci sono opzioni di trasporto pubblico per le cascate, quindi una visita deve essere organizzata da un veicolo noleggiato, come parte di un tour, o naturalmente, l’auto – guida.
DIRITTI LGBT
Il Burundi offre splendidi paradisi naturali, ma in fatto di diritti civili per le persone omosessuali, ahimè, fa grandi passi indietro. Infatti, qui le persone della comunità LGBT+ sono criminalizzate (da tre mesi a due anni di reclusione e una multa da 50.000 a 100.000 franchi) e non godono di alcun diritto sia a tutela del singolo che a tutela delle coppie formate da persone dello stesso sesso. 

Viaggiando a 360° vi dà appuntamento a domenica prossima con un nuovo viaggio, chissà dove ci porterà la nostra voglia di scoprire nuovi magnifici posti.
Domani, invece, inizia una nuova settimana di notizie e di rubriche.

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