360°NewsGay: "Teresa Raquin"

Buon sabato miei cari lettori e benvenuti all’appuntamento dedicato ai libri non a tema LGBT+ che ho letto.

Oggi vi consiglio: “Teresa Raquin” romanzo scritto da Emile Zola e editato da Fabbri Editori.
Emile Zola nasce a Parigi il 2 aprile 1840 da Francesco Zola (nato a Venezia l’8 agosto 1795 e morto ad Aix nel 1847) ed Emelie Aubert (nata nel 1819 “ed ecco com’è che, colui che diverrà il grande romanziere della ereditarietà considerata come movente romanzesco, si trova ad avere un albero genealogico franco-italiano… 
Emelie, sua madre, è tenera, sensibile, nervosa; suo padre è un tipo avventuriero alla Stendhal, appassionato sino alla follia del proprio lavoro2.
TRAMA: Teresa Raquin è la storia di un adulterio, di un tradimento, di un omicidio, di un doppio suicidio, è la storia di una degradazione sociale inverosimile.
Madame Raquin vive con il suo unico figlio, Camillo, debole e malato, e con una nipote, Teresa, di qualche anno più giovane. La buona signora, per assicurare al figlio un’infermiera a vita, decide di fargli sposare la nipote. Dopo il matrimonio Camillo decide improvvisamente di impiegarsi a Parigi costringendo la madre a rispettare l’inatteso soprassalto di volontà.
Nella capitale, Madame Raquin, decide di riprendere la sua antica attività e affitta un modesto negozio di merceria. Camillo ritrova casualmente un compagno d’infanzia, Lorenzo, un ex pittore che promette di fargli il ritratto. Egli si reca tutte le sere in casa Raquin e presto entra in rapporti stretti con loro. Per puro calcolo decide di diventare l’amante di Teresa.

360°NewsGay vi dà appuntamento a sabato prossimo con un nuovo libro non a tema LGBT, mentre domani non perdetevi la rubrica di Viaggiando a 360°.

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