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Poche settimane fa, in occasione della Giornata Internazionale dello Sport ho affrontato lo spinoso tema dell’omosessualità nello sport e più specificamente nel calcio, mentre nella Giornata contro l’omolesbobistransfobia di come i capitani di due squadre tedesche, Wolsburg e Schalke04, fossero scesi in campo con la fascia arcobaleno.
Ancora una volta la Germania porta in alto la lotta contro ogni forma di discriminazione e a sostegno della comunità lgbt+. Infatti, in occasione delle prime due partite giocate dalla nazionale tedesca nel Campionate europeo, contro Francia e Portogallo, il portiere Manuel Neuer ha indossato la fascia da capitano coi colori dell'arcobaleno che è stata visionata dalla UEFA. Questo è accaduto perché nello statuto del più importante ente calcistico è vietato ogni forma di messaggio politico, ma dato un rapido controllo, l’UEFA così si è espressa sul caso:
“La UEFA ha esaminato la fascia che indossava il giocatore e, considerando che stava promuovendo una buona causa, la diversità, non ci sarà alcuna procedura disciplinare”.
Dopo aver appreso la decisione favorevole, il sindaco di Monaco di Baviera, Dieter Reiter ha chiesto e ottenuto dalla UEFA di poter illuminare l’Allianz Arena di Monaco, dove verrà disputata l’ultima partita del gruppo F di Euro 2020 contro l’Ungheria, coi colori arcobaleno in sostegno e riconoscimento verso il Pride Month, ma soprattutto come misura di protesta contro l’approvazione di una legge voluta dal governo ungherese che vieta i contenuti che fanno riferimento all’omosessualità nelle scuole e nei programmi televisivi rivolti ai minori.
Questo si che è un messaggio contro quelle politiche di repressione, discriminatorie e omofobe. Complimenti alla Federcalcio tedesca e al sindaco Reiter.
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