Camion investe partecipanti del Gay Pride: incidente o atto terroristico contro la comunità LGBT?

Buongiorno miei cari lettori e buon inizio di settimana.

Oggi non inizio con la solita notizia proveniente dall’Italia ma da una che arriva dalla lontana Florida.
Ieri, durante la Stonewall Pride Parade che era appena iniziata a Wilton Manors sobborgo di Fort Lauderdale, Miami, un camioncino ha investito i partecipanti uccidendone una e ferendone un’altra dopo che si era allineato con gli altri camion della parata per poi accelerare con l’intento di colpire, secondo le prime ricostruzioni. Come dichiarato dal detective del dipartimento di polizia di Fort Lauderdale, Ali Adamson, entrambi sono stati portati al Broward Health Medical Center dove la persona ferita non sarebbe in pericolo di vita. Adamson ha dichiarato durante la conferenza stampa che la polizia ha arrestato il conducente, però non ha ancora ben chiari i motivi, quindi non si esclude che si possa essere trattato di un incidente come non si esclude che si possa trattare di un atto terroristico contro la comunità LGBT+.

Questo è un attacco terroristico alla comunità lgbt, non è affatto un incidente. È stato intenzionale, premeditato ed era mirato a una persona specifica”. 

Queste le parole del sindaco di Fort Lauderdale, Dean Trantalis, il quale dichiara a Local 10 News che il camion mirava all’auto della deputata democratica Debbie Wasserman Schultz, che era in una decappottabile e che l’avrebbe mancata di poco.

Questo episodio, non volendo, ci riporta alla mente tutti quegli attacchi terroristici che hanno avuto come arma no una bomba, un fucile o una pistola ma un camion, quindi per adesso non dirò che sia stato un attacco terroristico contro la comunità LGBT+ aspetto che la polizia si pronunci definitivamente.

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