Adinolfi: "Gayburg è monnezza Lgbt"

Buongiorno miei cari lettori. Iniziamo una nuova settimana di notizie e rubriche.

Gayburg un paio di giorni fa ha pubblicato un articolo in cui riportava, attraverso una torta percentuale, di come don Mirco Bianchi sia per like e commenti raccolti il primo influencer nella difesa dei crimini d’odio. Proprio per questo articolo, Gayburg subisce un attacco da Livio Varriale, il quale asserisce che il sito LGBT abbia travisato le percentuali, indicandolo come principale influencer antigay d’Italia. 
Queste affermazioni, come dichiarato da Gayburg passabili di querela, sono state seguite da un tweet di Mario Adinolfi:

Gayburg fa regolarmente così, si inventa titoli, affibbia frasi, travisa il senso di tutto ciò che può servire all’obbiettivo di additare gli avversari della comunità LGBT. Spesso non disdegnano attacchi violentissimi anche ai familiari, fondati sul nulla. Gayburg è monnezza LGBT”.
Dopo queste botta e risposte, Livio Varriale ha ammesso che non ci è stato nessun travisamento di dati, poiché Gayburg ha dedotto dai dati l’ovvietà di essi, cioè che il parroco di Gatto a Mare è al primo posto fra gli influencer antigay.

360°NewsGay vi da appuntamento a domani con nuove notizie dall’Italia e nel pomeriggio con la rubrica dedicata ai libri LGBT.

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