Buon pomeriggio e benvenuti al’appuntamento dedicato ai videogames LGBT.
Oggi vi consiglio: “Fable I”, un videogioco action RPG del 2004, sviluppato da Lionhead Studios e pubblicato da Microsoft Game Studios per Xbox e Windows. Si tratta di un videogioco a serie.
Le rappresentazioni di genere e sessualità non normative non sono una novità nei giochi digitali. Ci sono numerosi esempi e ne sono rimasti molti da registrare, ne sono sicuro. Detto questo, la quantità di diversità di sessualità e generi in questo mezzo sembra ancora carente, in particolare rispetto agli altri media. Quando si parla di politica della rappresentazione, tuttavia, devono esserci più discussioni che tengono conto delle particolarità del mezzo e non si basano su una problematica dipendenza eccessiva del “realismo” come punto cruciale dell’analisi. Qui utilizzo relazioni opzionali e opzioni di genere nella serie di giochi Fable come punto di accesso alle complesse dinamiche di genere e sessualità nei giochi come testi e strutture.
È abbastanza facile ma ancora di vitale importanza, per sottolineare la transfobia orribile in giochi come Grand Theft Auto V, che con la sua rappresentazione, e spesso anche critica, richiama una lunga storia della letteratura sulla politica della rappresentazione.
La serie Fable, invece, ha riscosso un ampio consenso per la sua interpretazione di sessualità diverse. Tuttavia, se osserviamo i cambiamenti nella struttura delle scelte di gioco nel corso dello sviluppo del franchisee di Fable, vediamo effettivamente un persistente spegnimento della stranezza proprio mentre il gioco stesso diventa più sfumato in termini d’interattività e narrativa.
In Fable I, il personaggio del giocatore può sposare molti personaggi di uomini e donne e rimanere sposato con più partner di qualsiasi genere. I personaggi non giocanti (NPC) non hanno alcuna etichetta di sessualità, tuttavia, il personaggio del giocatore invece è contrassegnato. Prima che il vostro personaggio si sposi, la scheda delle statistiche di questo elenca anche la sua sessualità che sarà “sconosciuta”, ma se sposa un NPC femminile diventerà immediatamente “eterosessuale”, invece se sposa un NPC maschile diventerà “gay”.
Però, se il tuo secondo matrimonio sarà con un partner di sessualità diversa dal primo nella scheda delle statistiche, la tua sessualità sarà “bisessuale”.
TRAMA: Nelle antiche terre di Albion, il pacifico villaggio di Oakvale viene attaccato da un gruppo di banditi. Uno dei pochi sopravvissuti è un ragazzo senza nome (il giocatore) che ha perso il padre Brom, madre Scarlatta e la sorella Theresa. Viene salvato da un eroe di nome Dedalo. Costui porta il ragazzo alla Gilda degli eroi, una potentissima organizzazione che ha sede in un enorme monastero, patria di tutti coloro che inseguono la fama e la gloria.
Qui il ragazzo conosce il potente Maestro della Gilda che lo prenderà a cuore e lo farà studiare per diventare un eroe e comprendere appieno le sacre arti della Forza, dell’Abilità e della Volontà.
Durante gli studi conoscerà Sussurro che sarà la sua rivale durante l’apprendistato.
Una volta ottenuto il diploma e il Sigillo della Gilda diviene finalmente un Eroe, e dovrà affrontare molte missioni per trovare la sua strada e decidere se essere un Eroe giusto o uno malvagio e corrotto.
360°NewsGay vi dà appuntamento a venerdì prossimo con un nuovo videogames o personaggio LGBT e in serata con le notizie provenienti dal mondo.
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